È la prima volta che leggo un romanzo storico, credevo che non mi sarebbe piaciuto e invece sono rimasta estasiata. Si parla del secondo conflitto mondiale, descrivendo un viaggio nel periodo della Repubblica di Salò, ai tempi della resistenza partigiana e dello sbarco delle truppe statunitensi in Italia.
L'autrice porta all’attenzione del grande pubblico un fronte bellico poco conosciuto.
Proprio per questo l'ho letto con molta attenzione, cercando di carpire ogni parola.
Mi piace molto il suo stile, cerca di creare empatia con i protagonisti.
Le faccio i complimenti per la conoscenza storica, grazie a questo è riuscita a farmi conoscere una storia di uomini e donne veri e reali. Una scrittura molto chiara e fluida, è stato come guardare un film di guerra, naturalmente con scene molto delicate. Brava Stefania!